REQUISITI
- Essere cittadini italiani o di altro Stato membro dell’Unione Europea e i loro familiari non aventi
la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente, o cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello
status di protezione sussidiaria, ai sensi dell’articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165. Per i soggetti di cui all’articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, essere
in possesso dei requisiti, ove compatibili, di cui all’articolo 3 del decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n.174
- Avere un’età non inferiore a 18 anni
- Essere in possesso – con riferimento a ciascun profilo messo a concorso – del titolo di studio
di seguito indicato:
– per il profilo di “Istruttore Policy regionali – Centri per l’impiego” (codice C-IPC) diploma di
istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria
Per il profilo di “Istruttore di sistemi informativi e tecnologie” (codice C-IST): diploma di
istruzione secondaria di secondo grado di: ragioniere programmatore, perito informatico, o altro
diploma equivalente a indirizzo informatico che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria
I candidati in possesso del titolo di studio sopra citato, nonché di eventuali titoli rilasciati da un Paese
dell’Unione Europea sono ammessi alle prove concorsuali, purché il titolo sia stato dichiarato
equivalente con provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della
Funzione Pubblica, sentito il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ai sensi
dell’articolo 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ovvero sia stata attivata la
predetta procedura di equivalenza. Il candidato è ammesso con riserva alle prove di concorso in
attesa dell’emanazione di tale provvedimento. La modulistica e la documentazione necessaria per
la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica
www.funzionepubblica.gov.it. La procedura di equivalenza può essere attivata dopo lo svolgimento
della prova preselettiva, ove superata, e l’effettiva attivazione deve comunque essere comunicata,
a pena d’esclusione dal concorso, prima dell’espletamento delle prove orali
- Dell’idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce. Tale requisito sarà
accertato prima dell’assunzione all’impiego
- Godimento dei diritti civili e politici
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, o licenziati per motivi disciplinari ai sensi della normativa
o delle disposizioni contrattuali disciplinanti la materia, ovvero non essere stati dichiarati
decaduti da un impiego a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito
mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili, o, comunque, con
mezzi fraudolenti
- Non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano
l’interdizione dai pubblici uffici, né avere a carico procedimenti penali in corso o essere
sottoposti a misure che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del
rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione
- Per i candidati di sesso maschile, nati entro il 31 dicembre 1985, posizione regolare nei riguardi
degli obblighi di leva
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